Col Longet da Chianale con le racchette da neve

  • Destinazione: Col Longet
  • Zona alpina: Alpi Cozie [sez. 4]
  • Gruppo montuoso: Gruppo del Mongioia [Alpi Cozie meridionali o Alpi del Monviso]
  • Regione: [IT] Piemonte
  • Valle: Valle Varaita
  • Difficoltà: WT5
  • Data: 07/01/2023
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: Chianale
  • Altitudine partenza: 1865
  • Altitudine arrivo: 2665
  • Dislivello: 800
  • Attacco percorso: strada accanto al parcheggio
  • Esposizione: nord
  • Punti di appoggio: Bivacco Enrico Olivero

Gita con le racchette da neve in Valle Varaita al Col Longet (Col de Longet), 2665 m, da Chianale; percorso impegnativo nell’ultimo tratto che necessita sia di buone condizioni di neve sia di buona esperienza. Panorama grandioso.

Vista dal Col Longet salito da Chianale sul Monviso

Accesso

Si percorre la Valle Varaita e raggiunto l’abitato di Casteldelfino si prosegue sulla strada per il Colle dell’Agnello. Oltre l’abitato di Chianale, si svolta a sinistra su un ponte che attraversa il torrente Varaita di Chianale e si parcheggia poco dopo in uno spiazzo posto a destra.

Itinerario

Stradina all’inizio del percorso

Dallo spiazzo si prosegue sulla stradina asfaltata, percorsa precedentemente, fino ad un successivo spiazzo dove la stessa diventa sterrata e volge a destra. Lì, a sinistra, si imbocca il sentiero U21, sulla destra orografica del torrente proveniente dal Vallone di Saint Véran, in un lariceto.

Salendo nel lariceto

Ci si trova nel Vallone dell’Antolina e si segue il sentiero nel lariceto fino a raggiungere il terreno aperto della Costa Buscet.

Costa Buscet

Quindi si sale ora serpeggiando e utilizzando le indicazioni sulle rocce affioranti con tagli più decisi su un pendio aperto. Il panorama si apre sia sul gruppo del Pan di Zucchero e del Pic d’Asti

Pan di Zucchero e Pic d’Asti

sia sul  Monviso, 3841 m, con il Viso di Vallanta, 3781 m, alla sua destra.

Monviso con il Dado di Vallanta

Dopo si taglia verso destra, percorso prima deciso in salita poi con traverso ascendente scosceso, prestare attenzione, al termine si oltrepassa un salto roccioso. Noi siamo passati più alti della sella dove ci sono le Grange Antolina, a 2298 m. Si va quindi verso sud-ovest sulle balze che si trovano sopra le grange stesse,

Dopo la parte erta

e si supera il valloncello dove passa l’emissario del Lago Nero (che si trova più in alto, alla destra del percorso) sotto la Tour Real.

Quindi si raggiunge un colletto che precede l’ampia conca dove si adagia il Lago Bleu, 2533 m, ghiacciato,

Si passa di lato al Lago Bleu

che si contorna sulla destra e poi al fondo dello stesso si passa in prossimità dell’emissario sull’altro lato.

Lago Bleu

Di fronte a noi si impone alla vista l’inconfondibile punta rocciosa: il Roc della Niera, 3177 m.

Roc della Niera

Più avanti una palina indica il Colle Biancetta (Blanchet), si va invece verso sinistra  per il Col Longet, altra palina, e si attacca la salita con decisione.

Salita in diagonale

La salita prosegue con percorso arcuato verso ponente verso il Col Longet con un tratto impegnativo e scosceso con neve.

Prima della parte più impegnativa

Si arriva poi sulla dorsale vicino ai Laghi Bes e con un ultimo strappo si perviene al Col Longet.

Al colle

È presente un grande cippo e numerose “lose”, poste verticalmente al Col Longet.

Luca e Roberto al Col Longet

Vista sulle cime della Valle Ubaye.

Péouvou e Roche Noir

Vista sul Péouvou e Roche Noir in Francia

Vicino il bivacco intitolato a “Enrico Olivero” che è stato costruito dalla ditta Boerio di Sampeyre e installato, a 2.648 m, il 18 agosto 2018 grazie al lavoro di numerosi volontari.

Bivacco Enrico Olivero

È una struttura con sei posti letto ed è stata voluta da giovani di Sampeyre e dai parroci e finanziata dalla famiglia Olivero. Il bivacco è attrezzato con pannelli solari, dotato di illuminazione e di dispositivo per chiamate di emergenza. Tornati di poco indietro in una zona riparata si vedono bene, a destra del Pic d’Asti, una montagna unica, dall’affilata cresta: la Crête de la Taillante,

Crête de la Taillante

inoltre il Visolotto con le Cadreghe del Viso. (A sinistra del Visolotto la Punta Gastaldi).

Visolotto

Ritorno

Per la via dell’andata, prestare molta attenzione nel tratto dal colle al ripiano inferiore.

Discesa dal Col Longet

Fantastica vista sul Roc della Niera

Roc della Niera

e sulla Rocca Bianca, 3064 m.

Rocca Bianca

Si scende sulla traccia dell’andata;

ad un certo punto vediamo le nostre ombre che si stagliano sulla parte ancora illuminata dal sole!

“Ombre” in fila

Scendendo dal colletto.

Giovanni, Luca e Daniele

Traverso percorso in discesa.

In diagonale, prestare attenzione

Materiali: normale dotazione per le uscite con le racchette da neve (per il traverso potrebbero essere utili ramponi e piccozza).

Sul sito c’è anche la descrizione dell’itinerario nel periodo estivo a Col Longet.


Total distance: 9044 m
Download file: Col Longet 2023-01-07.gpx

About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.

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