Colle della Forchetta e Truc Santa Barbara

  • Destinazione: Colle della Forchetta e Truc Santa Barbara
  • Zona: Alpi Graie [sez. 7]
  • Gruppo montuoso: Gruppo delle Levanne  [Alpi di Lanzo e dell'Alta Moriana]
  • Regione: [IT] Piemonte
  • Valle: Val Grande di Lanzo
  • Difficoltà: WT2
  • Data: 07/03/2024
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: Vrù
  • Altitudine partenza: 1039
  • Altitudine arrivo: 1609
  • Dislivello: 570
  • Attacco percorso: dal piccolo parcheggio all'ingresso di Vrù
  • Esposizione: sud
  • Punti di appoggio:

Escursione con le racchette da neve partendo da Vrù, frazione di Cantoira in Val Grande di Lanzo, passando per La Blinant fino al Colle della Forchetta e poi al Truc Santa Barbara, percorso ad anello. (Su questo sito è anche presente un precedente itinerario al Colle della Forchetta da Vrù).

Accesso

Da Lanzo si segue la strada per la Val d’Ala, prima di Ceres si devia a destra e si prosegue in Val Grande di Lanzo fino a Cantoira. Si attraversa l’abitato e sempre sulla strada principale si raggiunge il bivio per Lities e Vrù: stretta curva a sinistra. Si continua sulla strada, lunga circa 3 km, fino alla frazione di Vrù.

Itinerario

Dal piccolo parcheggio posto all’ingresso del paese, nella parte bassa, si passa tra le case, al fondo dello stesso si imbocca la sterrata e dopo si supera il ponte sul Riano du Paseu. Poi si va a destra

Si va verso destra

seguendo la strada per La Blinant, con tratti in salita e leggera discesa si passa in prossimità di una casa posta a sinistra, bella apertura su Vrù.

Vrù

Successivamente si va a sinistra in salita sulla strada nel bosco.

Salita verso La Blinant

Si raggiunge il piccolo borgo di La Blinant, a 1300 m.

Arrivando a La Blinant

Da poco è stato messo all’ingresso un bel crocifisso.

Crocifisso a La Blinant

Quindi raggiunte le case si sale alla chiesetta, nella parte alta dell’abitato, e su stretto sentiero si prosegue in diagonale.

Uscendo da La Blinant

Poi ci si inoltra nel bosco di faggi uscendo in una zona prativa, ampia in leggera ascesa e panoramica.

Sul bel pianoro

Sull’ampio spazio spoglio di alberi

Bella apertura sul Monte Civrari.

Monte Civrari

Dal “pianoro” si sale prima in diagonale e poi si prosegue verticalmente seguendo qualche indicazione (tacche su alberi).

Il percorso si fa più erto, da fare con neve assestata. Noi abbiamo proseguito tra gli alberi e poi puntato direttamente al ripetitore di destra. Dopo di questo un breve tratto con minore pendenza,

Arrivando al ripetitore

si incontra una strada e la si percorre in leggera salita per raggiungere la panoramica spianata del Colle della Forchetta. (Vedi anche itinerario per il Lago di Monastero). Il colle posto è posto a 1589, c’è un cippo a ricordo di partigiani caduti nella Seconda guerra mondiale.

Cippo al Colle della Forchetta

Bella apertura sul Monte Vaccarezza e Cima dell’Angiolino.

Monte Vaccarezza e Cima dell’Angiolino

Dallo slargo si risale la cresta verso est

Salendo la dorsale dal Colle della Forchetta

che non presenta particolari difficoltà

Roberto sulla dorsale

fino al Truc Santa Barbara, individuato da alcune rocce.

Al Truc Santa Barbara

Marco al Truc Santa Barbara

Il panorama è ampio, dalla pianura (come si vede nella foto con Marco Blatto)

Marco Blatto al Truc

al Monte Doubia

Monte Doubia

alla Punta Maria con dietro la Punta d’Arnas e vicina la Croce Rossa.

Punta d’Arnas e Punta Maria

La bellissima ed imponente Testata della Val Grande di Lanzo con la Punta Francesetti, l’Uja della Gura e la Punta Girard.

Testata della Val Grande di Lanzo

Ritorno

Si scende la costiera verso l’Alpe Santa Barbara, a quota 1504, e poi passando a valle di essa si scende nel bosco verso la poderale. Più avanti ci si ricongiunge con l’itinerario fatto in salita.

Alpe Santa Barbara

Quindi si arriva all’ampia zona priva di alberi.

In Val Grande di Lanzo

Nel percorso si ritorna a La Blinant, nel borgo c’è una fontana.

In discesa su sentiero arrivando a La Blinant

Il tracciato prevede anche una risalita per poi arrivare a Vrù. Sullo sfondo il piccolo ed arroccato Santuario di Santa Cristina.

Vrù con sullo sfondo Santa Cristina

A Vrù è stata restaurata la chiesetta dedicata alla Madonna della Neve: essa è stata costruita nel 1769 dai Robetto, mentre la torre campanaria è stata eretta successivamente, nell’anno 1895.

Madonna della Neve a Vrù

Materiali: normale dotazione per escursioni con le racchette da neve.


About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.

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