Colle Lunella e Colle Portia da Val della Torre

  • Destinazione: Colle Lunella e Colle Portia
  • Zona: Alpi Graie [sez. 7]
  • Gruppo montuoso:
  • Regione: [IT] Piemonte
  • Valle: Val Casternone
  • Difficoltà: E
  • Data: 02/01/2022
  • Traccia GPX: Non disponibile
  • Partenza: Val della Torre
  • Altitudine partenza: 547
  • Altitudine arrivo: 1374
  • Dislivello: 827
  • Attacco percorso: vicino al rio, da via Trucco Rossato
  • Esposizione: ovest prevalente
  • Punti di appoggio:

Un anello in bassa montagna a pochi km da Torino con partenza da Val della Torre, toccando prima il Colle Lunella e poi il Colle Portia, nella Val Casternone.

Colle Portia

Accesso

Si raggiunge Val della Torre da Alpignano, nell’abitato quando si è in prossimità di una bella torre neogotica si svolta verso sinistra fino alla borgata Molino di Punta. Si cerca parcheggio in prossimità della Trattoria dei Cacciatori.

Itinerario al Colle Lunella

Si inizia la salita su strada asfaltata, via Trucco Rossato, e dopo poco inizia il sentiero che sale lungo il rio. (Cartello indicatore posto sulla sinistra del sentiero).

Lungo il rio

La salita continua di fianco al rio e si tralasciano due piccoli ponti a sinistra che portano verso alcune case, una anche con il campo da tennis! Più avanti si vede sulla sinistra un’isolata baita e si raggiunge un bivio. Si gira, a sinistra, oltre il rio e si percorre una mulattiera (002) che passa a monte della suddetta baita. Sentiero curato, si nota il selciato in pietra.

Sguardo verso la pianura e collina di Moncalieri

Si prosegue in una pineta (quando siamo passati noi infestata dalla processionaria) con diverse svolte della mulattiera stessa. Segue un tratto a mezzacosta e si tralasciano le deviazioni prima per borgata Ciaine poi per Bassa delle Sette e Madonna della Neve. Si percorre la mulattiera fino ad incontrare la deviazione, dritti si va al Colle Portia (002), a destra in salita al Colle Lunella (003).

Deviazione per Colle Lunella

Si continua salendo praticamente a zig-zag e poi in diagonale; la vegetazione è più diradata e lo sguardo più aperto sulla testata della valle.

Sguardo sulla testata della Val Casternone

Bella vista verso sud-ovest, si impone il Monviso con vicini il Visolotto, la Punta Gastaldi, la Punta Roma.

Emerge il Monviso

Emerge verso ovest la lunga cresta del Monte Civrari con la Punta Imperatoria.

La lunga cresta del Monte Civrari

Si attraversa una zona con rocce rotte.

Zona di rocce rotte

Dopo si raggiunge una baita isolata.

Ultima baita

E in breve, passando vicino alla baita, si continua a destra e salendo (cartello) si raggiunge il Colle Lunella, 1374 m. (Raggiunto in 2,20 ore).

Colle Lunella

In cima

Splendido colpo d’occhio. Tra le montagne della Valle di Viù si impone la bella sagoma rocciosa della Torre d’Ovarda.

Torre d’Ovarda

Più lontana, nella Val Grande di Lanzo, la Levanna Orientale con la Punta Girard alla sua sinistra.

Levanna Orientale

Ed ancor più lontano il Gran Paradiso con Il Roc.

Gran Paradiso

Itinerario al Colle Portia

Si scende fino alla baita isolata e raggiunto il palo con le indicazioni si va a destra verso Colle Portia.

Deviazione per Colle Portia

Il sentiero (012), meno evidente del precedente, è in leggera discesa verso ovest: lo si segue traversando poi a mezza costa, attenzione all’erba scivolosa. Quindi si continua con saliscendi e toccando una quota più alta dei due colli. Si scende e appare il Colle Portia in bella vista.

Colle Portia

C’è una cappella restaurata dagli alpini nel 1992 che serve anche da rifugio.

Interno della cappella restaurata

Ritorno

Dal Colle Portia si prende la mulattiera 002 e si scende all’Alpe Portia, si supera il Torrente Casternone, vicino al suo inizio, si risale  a mezza costa per raggiungere il bivio per il Colle Lunella: ci vuole tempo per questo tratto.

Incrocio

Da lì si torna al punto di partenza.

Materiali: normale dotazione escursionistica.

About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.