Gran Roc e Punta Muta

  • Destinazione: Gran Roc e Punta Muta
  • Zona: Alpi Cozie [sez. 4]
  • Gruppo montuoso: Gruppo Ramière-Merciantaira [Alpi Cozie centrali o Alpi del Monginevro]
  • Regione: [IT] Piemonte
  • Valle: Valle Argentera
  • Difficoltà: F
  • Data: 20/09/2022
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: Sauze di Cesana, Ponte Terribile
  • Altitudine partenza: 1642
  • Altitudine arrivo: 3121
  • Dislivello: 1479
  • Attacco percorso: in corrispondenza del cartello per Cima del Bosco
  • Esposizione: nord
  • Punti di appoggio:

A due passi da Sestriere, e dalle altre località della zona, due 3000 poco frequentati: Gran Roc e Punta Muta; saliti partendo da Valle della Ripa (Valle Argentera), con bella vista su cime calcaree quasi “dolomitiche”. Sentieri assenti per gran parte dell’escursione, classificata come alpinistica per la parte finale su terreno instabile che richiede anche l’uso delle mani.

Vista sulle “dolomitiche” cime

Accesso

Itinerario

Dopo aver risalito in modo deciso, la traccia scende leggermente e riattraversa il greto del torrente. Con un percorso tra gli alberi si giunge sotto ad una falesia di arrampicata (quando siamo stati noi la parete era predisposta con corde dall’alto per attrezzare le vie).

Falesia per arrampicata

Si continua sul sentiero e si contorna la parete stessa sbucando in un ripido e faticoso canalone pietroso. Usciti dal canalone a sinistra, prima che lo stesso attenui la pendenza, si passa vicino ad una seconda grotta

Seconda grotta

e dopo si risale un pendio erboso molto ripido (fare attenzione in particolare con erba bagnata) a cui segue una radura. A destra si vede il Rifugio/Cappella di Cima del Bosco, con sotto il forte,

Cima del Bosco

Monte Furgon

Risalendo verso il Gran Roc

Anticima del Gran Roc

In cima al Gran Roc

Dopo poco si arriva alla cima del Gran Roc dove c’è una semplice croce in legno (che trovata a terra abbiamo rimesso in piedi) ed un ometto.

Sulla cima del Gran Roc

Foto sul Gran Roc: Angelo e Roberto

La vista è superba: si vede imponente il Pic de Rochebrune.

Pic de Rochebrune

Il Massiccio degli Écrins con, tra le altre, le punte del Dôme de neige e della Grande Ruine.

Lontani si impongono al nostro sguardo sia il Monte Bianco

Monte Bianco

sia il Gruppo del Monte Rosa con le sue numerose vette, tra le altre i Lyskamm, la Parrot – Ludwigshöhe – Corno Nero, la Piramide Vincent e la Punta Giordani .

Gruppo del Monte Rosa

Itinerario alla Punta Muta

Si scende dal Gran Roc e si percorre a ritroso il percorso dell’andata e poi sempre per cresta si continua, talvolta abbassandosi di poco sul versante Val Thuras

Verso la Punta Muta

e senza particolari difficoltà si raggiunge la Punta Muta: un bel balcone sull’Alta Valle di Susa con tutte le località tra cui San Sicario con il negozio San Sicario Sport del nostro amico Marco Rigat.

Da Punta Muta

Ritorno

Dalla Punta Muta si percorre la cresta a ritroso, noi abbiamo scelto di scendere non dal canale di salita ma da un canale precedente.

Canale franoso

Essendo a fine stagione il canale non aveva neve e richiedeva attenzione per il terreno franoso. Poi percorso sulla colata morenica per giungere alla parte erbosa del vallone.

Vallone con Sestriere sullo sfondo

Da lì, per il percorso dell’andata, ritorno al punto di partenza. Percorso nel complesso lungo.

Materiali: normale dotazione escursionistica (meglio avere il casco).


About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.