Solo nell’ultimo tratto che conduce alla cima del rinomato belvedere del Mont Fortin, 2755 m, si vede il Monte Bianco in tutta la sua imponenza, con ai piedi il Ghiacciaio del Miage; ritorno con un anello nella parte alta nel Vallone di Chavannes (Vallon des Chavannes).
Accesso
Dal piazzale antistante al Planibel a La Thuile per il Colle di Chavannes scendere verso il ponte sulla Dora e girare a destra sulla SS26 del Piccolo San Bernardo e dopo una serie di tornanti prendere a destra la carrozzabile, prima dell’abitato di Pont Serrand, Orgère-Chavannes. La strada è stretta, richiede attenzione nella guida.
Si prosegue fino ad arrivare prima dell’Alpe Porassey, 1866 m, dove occorrerà parcheggiare l’auto: prima ci sono due costruzioni diroccate, una a destra e una a sinistra, dopo aver girato l’auto conviene parcheggiare solo sul lato destro di salita; meglio chiudere gli specchietti laterali se passano mucche!
Itinerario
Si supera l’alpeggio e dopo qualche centinaio di metri la strada svolta decisa verso destra e appare, almeno in parte, il Vallone di Chavannes.
Il percorso è tutto su sterrato che sale dolcemente all’inizio, senza difficoltà alcuna. La strada sterrata da percorrere è visibile. Il percorso è quello dell’Alta Via n. 2, segnato anche come sentiero n. 11.
Si arriva dopo un lungo tragitto al bivio per l’Alpe Chavannes di Mezzo dove si tiene la destra
e si prosegue sulla strada che in questo tratto sale più ripida con una serie di tornanti. In circa 1 ora e 50 minuti dalla partenza si arriva all’Alpe Chavannes superiore.
Si gira a destra e si prosegue tra i pascoli, sentiero n. 11a.
Nel percorso che attraversa bei prati si incontrano piccoli laghetti. Alle spalle si vede il Ghiacciaio del Rutor alla base del quale c’è il Rifugio Deffeyes. Di fronte si vede l’Aiguille de Trélatête.
Poi si arriva sul sentiero che giunge dal Colle di Chavannes e si continua a destra salendo in diagonale.
Si vedono i ruderi del Mont Fortin, sulla cresta arriva il sentiero che sale dalla Val Veny. In breve si arriva al Mont Fortin, il tempo di salita dall’alpeggio è di un’ora circa.
Bellissimo panorama sulla catena del Monte Bianco e la Val Veny.
Ritorno
Il percorso qui indicato prevede un anello nella parte alta. Si va a ritroso e si prosegue sul sentiero verso il Colle di Chavannes, n. 10 senza prendere la deviazione per il n. 11a.
Questo tratto di sentiero è facile e vario con bella vista del Berrio Blanc.
Più avanti si impone sulla destra il Mont Percé, 2844 m.
Qualche macchia di neve residua sul cammino, sullo sfondo a sinistra il Colle di Bassa Serra.
Poi si scende con più decisione
e si raggiunge la strada per il Colle di Chavannes.
Dopo si arriva all’Alpe Chavannes superiore, dalla quale si aveva deviato per il Monte Fortin. Si prosegue, sempre sulla strada, fino al punto di partenza; il percorso è lungo!
Materiali: normale dotazione escursionistica.