Pubblichiamo la preghiera della Giovane Montagna, associazione costituita in Torino, fin dal 1914 con lo scopo di promuovere e favorire la pratica e lo studio della montagna. Bellissima preghiera che ci ha proposto di recitare il nostro amico Ferruccio.
Preghiera della Giovane Montagna
Grazie Signore
per le gioie che ricevo dalla montagna,
per la fatica che è scuola,
per la soddisfazione che si ha
quando si raggiunge la cima,
per quel senso di contemplazione
che prende poi a guardarsi intorno
a sprofondare nell’orizzonte.
Grazie Signore
perché la montagna mi ricorda
che ho bisogno degli altri.
Ti prego, Signore, perché il far montagna
non sia un altro possibile momento di egoismo.
Ti prego perché
la cordialità, l’amicizia, la disponibilità
che qui in montagna
diventano un fatto spontaneo,
lo siano nella vita quotidiana.
Ti ricordo gli amici scomparsi
e chi ha chiuso la giornata terrena sui monti.
E se dono vuoi concedermi,
Signore Misericordioso,
questa grazia Ti chiedo:
finché Ti piace tenermi in vita
fammi camminare per le mie montagne.
Amen
Questa preghiera l’abbiamo recitata con gli amici dopo l’escursione al Rifugio Willi Jerwiss organizzata da Roberta. Escursione fatta sotto una leggera nevicata, il 12 marzo 2022, in occasione del 60° compleanno di Francesco. All’arrivo al rifugio pranzo di livello, innaffiato da una magnum di Berlucchi portata da Gianluca e a seguire canti alpini e la Santa Messa celebrata da Don Angelo.
Una interessante annotazione
All’associazione Giovane Montagna aderì il beato Pier Giorgio Frassati, che fu membro attivo alla sezione di Torino con gli amici e coetanei Carlo Pol e Aldo Morello. Tutti e tre erano membri dei Tipi Loschi, “una compagnia di amici” provenienti dalla Fuci.