Una montagna interamente rocciosa, la Punta Bassac Nord, 3387 m, situata nel tratto di cresta compreso tra il Colle del Truc Blanc e il Colle Bassac, in Valgrisenche. Salita per la cresta sud dal Colle Bassac con alcuni semplici passaggi di I e II grado.
(La foto della Bassac Nord è presa scendendo dalla Grande Traversière).
Accesso
Si percorre la Valgrisenche, si raggiunge Bonne, e poi fino a Usellières dove poco prima del ponte si lascia l’auto.
Itinerario
Da Usellières si segue la strada sterrata, interdetta al transito dei mezzi nonautorizzati, si tralascia la deviazione a sinistra per il Rifugio Chalet de l’Epée (vedi itinerario per la Becca di Tei) sino all’altezza dell’alpeggio diroccato di Saxe Savoie, posto sulla sinistra del torrente. Si prosegue lungo il sentiero che costeggia il torrente sul versante destro idrografico e che supera il tratto più stretto della valle, dove di solito si trova un nevaio. Si prosegue salendo sui pascoli e, superati alcuni gradoni erbosi, si arriva al Rifugio Bezzi, da segnalare per l’ottima cucina.
Dal rifugio si segue brevemente un sentiero a sinistra, raggiungendo alcuni cartelli indicatori. Qui si piega decisamente a sinistra, segnavia 12 e 12B indicazioni per il Colle Bassac, il sentiero sale i ripidi pendii erbosi con una lunga serie di tornanti, prendendo rapidamente quota.
Si sale fino a raggiungere il Piano del Vaudet, grande pianoro erboso. Splendida vista salendo della Grande Traversière.
Si continua per un breve tratto pianeggiante verso sinistra fino a un bivio, dove ha inizio un sentiero che risale un dossone erboso, indicato da un ometto. A questo punto si tralascia il sentiero che prosegue a sinistra in direzione del Rifugio Chalet de l’Epée e del Lago di San Martino segnavia 11 e 12, si volge decisamente a destra. Si segue l’ampio sentiero, ben indicato, che risale il Piano del Vaudet, molti ometti, segnavia 12B. Nel percorso si vede bene sia la Punta Bassac Nord sia il Colle Bassac.
Splendida apertura sul Monte Bianco. Si sale prima una zona prativa e poi una conca detritica, il Fosso Mans e si raggiunge il circo terminale del Piano del Vaudet.
Il sentiero piega decisamente prima a sinistra su pietrame e poi a destra traversando in diagonale il pendio detritico della Punta Bassac Nord. Infine si percorre un ultimo tratto più ripido e si raggiunge l’ampia spianata detritica del Colle Bassac, posto a 3154 m, tra la Punta Bassac Nord a sinistra e la Grande Traversière a destra.
In cresta
Dal colle si volge a sinistra e si risale l’ampia cresta sud della Punta Bassac Nord con lieve pendenza. Si arriva in prossimità della quota 3349 m e la si supera per facili roccette.
Si continua per cresta, larga e detritica, e si volge verso destra e, lungo il filo di cresta, si scende un salto roccioso alto una decina di metri che si supera con passi su roccia rotta.
Proseguendo si raggiunge un colletto, si riprende a salire nei pressi del filo e si superano semplici gradini rocciosi e si arriva a due spuntoni rocciosi, che si aggirano sulla sinistra a qualche metro sotto il filo della cresta. Oltre i due spuntoni il tratto di cresta è abbastanza agevole, poi questa si restringe e diventa più aerea vicino alla cima. Si segue ora una cengia che attraversa verso destra la parte rocciosa fino a raggiungere due brevi canali-camino.
Si sale normalmente il canale di destra, alto circa 10 metri e su roccia discreta e più compatta si raggiunge la piccola punta della Bassac Nord, sulla cima un ometto di pietre.
Ritorno
In discesa si segue la cresta sud come all’andata, aggirando a destra il rilievo roccioso della quota 3349 m,
raggiungendo nuovamente il Colle Bassac e da qui per il Rifugio Bezzi e poi fino a Usellières.
Materiali: per un percorso prevalentemente escursionistico, qualche passaggio di arrampicata, per sicurezza si può avere con sé il casco.