La Crête de la Taillante è stata definita dal Coolidge uno dei più singolari picchi delle Alpi ed è ritenuta la più bella montagna del Queyras per la sua caratteristica cresta dentellata e tagliente come una lama di coltello, il toponimo deriva da quest’aspetto.
Accesso
Per raggiungerla si percorre la strada del Colle dell’Agnello e un km circa dopo il colle, sul versante francese, si parcheggia l’auto nei pressi del punto d’informazioni e seguendo un sentiero che parte a sinistra della struttura.
Itinerario
Si sale dapprima su un bel sentiero, che incontra dopo poco il sentiero proveniente dal Refuge Agnel, fino al Col Vieux, 2806 m.
Si scende a sinistra sempre su ottimo sentiero al Lac Foréant, 2618 m.
Si lascia il sentiero che fiancheggia la sponda sinistra idrografica del lago per portarsi sulla sponda destra attraversando l’emissario e iniziare a risalire una traccia non troppo evidente, contrassegnata da ometti, che corre in traverso da destra verso sinistra, verso nord puntando in direzione della base della cresta che scende in direzione NO dalla punta nord della Crête de la Taillante.
Questo percorso segue l’andamento della montagna passando per una fascia di grossi blocchi rocciosi e sfasciumi che cingono appunto la base della parete nord.
Si raggiunge la base della cresta, con a sinistra un conoide di detriti, aiutati ad individuarlo dal fatto che prima non è possibile salire visti i salti di roccia, e si piega a destra e si ritorna verso SE sul crinale di rocce ed erba, seguendo gli ometti.
Più in alto la cresta si perde nel versante ovest costituito da detriti e bancate rocciose, che sono lisce ed inclinate.