Colle della Roussa dalla Val Chisone (Villaretto)

  • Destinazione: Colle della Roussa
  • Zona: Alpi Cozie [sez. 4]
  • Gruppo montuoso: Gruppo dell'Orsiera [Alpi Cozie centrali o Alpi del Monginevro]
  • Regione: [IT] Piemonte
  • Valle: Val Chisone
  • Difficoltà: E
  • Data: 21/01/2023
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: Gran Faetto (Villaretto)
  • Altitudine partenza: 1250
  • Altitudine arrivo: 2018
  • Dislivello: 768
  • Attacco percorso: parcheggio Gran Faetto
  • Esposizione: prevalentemente sud
  • Punti di appoggio:

Il Colle della Roussa mette in comunicazione la Val Chisone con la Val Sangone e da entrambi i versanti si accede con  comodo sentiero. L’accesso dal lato della Val Sangone è già stato descritto precedentemente su questo sito. La presente descrizione invece illustra l’accesso dalla Val Chisone partendo dalla borgata di Gran Faetto.

Accesso

Si risale la Val Chisone  fino a Villaretto dove si devia a destra in direzione Gran Faetto. Arrivati al termine della strada si parcheggia nel piazzale comunale.

Itinerario

Dal piazzale si ripercorre in discesa la strada per un centinaio di metri per poi prendere a sinistra una strada sterrata che risale in località Colletto.

Pannello indicatore all’inizio del percorso

Dopo breve tempo si incontra il primo pannello indicatore che dà la meta a 2.30 h.

La strada si allarga e in fondo si vede il colle

La strada fa dei tornanti che si possono evitare tagliando per una mulattiera segnalata coi pannelli.

Ampia radura a pascolo

Dopo circa 1 h di cammino si incontra un alpeggio situato in un’ampia radura pratosa.

Pannello poco dopo la radura

A mezz’ora di cammino si trova un pannello che indica il colle a 1.30 h. Il sentiero prosegue addentrandosi in un valloncello dove scorre un corso d’acqua da superare passando da una pietra all’altra.

Attraversamento del rio

Dopo l’attraversamento il sentiero prosegue con alcuni saliscendi. Si incontrano altri pannelli tra cui uno che indica una deviazione verso la località Balma. Al colle manca ancora 1 h di cammino.

Deviazione verso Balma

Ancora mezz’ora di cammino e si raggiunge un’ampia radura al limite del bosco. Un cartello indica 35 minuti.

 

Da qui ancora mezz’ora di strada

Il sentiero è ben segnato e riparte a media pendenza.

Tratto di sentiero che precede il colle

L’ultimo tratto è il più ripido.

Ultimo tratto di salita

Il colle si presenta come un’ampia depressione tra Punta Curbasiri e Punta del Lago Sud.

Dal colle, vista sulla Val Sangone

Il panorama spazia in direzione nord-est sulla Val Sangone e in lontananza la pianura.

Edicola con l’effigie della Madonna

A poca distanza dal colle è stata eretta un’edicola con l’effigie della Madonna.

 

Dal lato  nord-ovest sono presenti cartelli indicatori e sullo sfondo la Punta del Lago Sud.

Edicola con l’effigie della Madonna

Ritorno

Per la stessa via dell’andata, a meno di voler scendere sull’altro versante, previo accordo per le macchine.


About author

Giorgio Bertin

Sono un ingegnere in pensione. Nato ad Aosta e vissuti i primi anni ad Etroubles, ho iniziato presto ad amare le montagne facendo con amici gite e scalate sulle principali montagne valdostane. Abitando ora a Torino ho incontrato una compagnia con la quale condividere la passione per la montagna, vissuta con un senso più profondo. Occasionalmente mi accade di organizzare gite di gruppo per ragazzi.