Un itinerario breve e suggestivo a uno storico rifugio del Brenta, il Tuckett, con percorso ad anello in Val Rendena e passaggio dal Rifugio Casinei, da Madonna di Campiglio.
Accesso
Da Madonna di Campiglio ci si reca al Rifugio Vallesinella in auto (negli orari in cui è consentito pagando il pedaggio) o con il bus navetta del Parco Naturale Adamello Brenta.
Itinerario
Poco dopo il Rifugio Vallesinella si seguono le indicazioni per Rifugio Casinei o per il Rifugio Tuckett passando sotto la costruzione in legno che si vede nella foto seguente.
Si attraversa un ponte in legno.
Si segue il sentiero 317.
Si segue il sentiero 317 che sale nel bosco umido, ricco di vegetazione, in modo continuo.
Si arriva a una radura sulla quale è affacciato il Rifugio Casinei, a 1850 m, in circa 45 minuti/1 ora.
Dopo il Rifugio si prosegue sulla sua sinistra, sempre sul sentiero 317.
Belle aperture dal bosco sulle cime del Castelletto e Sella.
L’ultima parte del percorso attraversa una zona di flora rada d’alta quota alternata a rocce bianche.
In questo percorso di salita non sono presenti tratti esposti.
Si arriva poi al Rifugio Tuckett in un’ora circa (vicino al Tuckett c’è il Rifugio Sella).
Al rifugio
Vicino al rifugio c’è una piccola cappella.
Un bello scorcio sul Castello di Vallesinella (a sinistra), sul Castelletto superiore e sulla Cima Sella (a destra).
Ritorno (percorso ad anello)
Dal Rifugio si prende il sentiero 328 percorso fino all’incrocio con il sentiero 318 in Valle del Fredolin e in 1,10 ora si arriva al Rifugio Casinei con un bel giro panoramico.
Nella prima parte del tragitto si aprono scorci unici.
Il sentiero attraversa una zona rocciosa.
Si giunge a un bivio: prendere a destra il sentiero 318 verso il Casinei.
Indietro si vedono la Cima Tosa e il Crozzon di Brenta.
Si arriva nuovamente al Casinei da dove si riprende il percorso dell’andata.
Materiali: normale dotazione da escursionismo.