Refuge du Mont Pourri

  • Destinazione: Refuge du Mont Pourri
  • Zona: Alpi Graie [sez. 7]
  • Gruppo montuoso: Gruppo del Monte Pourri [Alpi della Vanoise e del Grand Arc]
  • Regione: [FR] Savoie
  • Valle: Vallée de la Tarentaise
  • Difficoltà: E
  • Data: 06/07/2020
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: Les Lanches (Peisey-Nancroix)
  • Altitudine partenza: 1524
  • Altitudine arrivo: 2374
  • Dislivello: 850
  • Attacco percorso: dal villaggio di Beaupraz
  • Esposizione: varie
  • Punti di appoggio: Refuge du Mont Pourri

Ai bordi del Parco della Vanoise si trova il Refuge du Mont Pourri, a 2374 m, gestito in modo accogliente dove si apprezza una buona cucina; base per l’ascensione al Mont Pourri.

Accesso

Si raggiunge prima La Thuile e si prosegue per il Colle del Piccolo San Bernardo per poi scendere, passando a La Rosière, fino a Bourg-Saint-Maurice dove si prende la N90 in direzione Moûtiers. Si svolta poi a sinistra, strada in discesa, sulla D87, si supera un ponte e si raggiunge Landry, poi si percorre la Vallée de Peisey-Nancroix  fino al termine oltre Les Lanches dove c’è un ampio parcheggio.

N.B. La traccia GPX si riferisce solo al percorso di andata.

Itinerario

Dal parcheggio in breve si raggiunge un ponte in legno e si attraversa il Ponthurin.

Ponte vicino al parcheggio

Si prosegue a sinistra su strada sterrata verso il villaggio.

Strada sterrata verso il villaggio

Quindi, raggiunto l’abitato, si prende subito a destra una strada che sale decisa, è presente un cartello indicatore.

Cartello per il Refuge du Mont Pourri

Si passa poi in un vicolo tra le case, al termine c’è a sinistra una chiesetta.

Chiesetta

Si salgono alcuni gradini e si prosegue sul sentiero per poi girare a destra (est) e attraversare un bel bosco di larici salendo con continuità.

Nel bosco di larici

Dopo il lariceto si continua a salire, con svolte sul sentiero.

Dopo il lariceto

A 1920 m si incontra un caratteristico monolite che domina la Combe du Trovet.

Monolite

Si prosegue a mezzacosta per un tratto prevalentemente pianeggiante.

Tratto prevalentemente pianeggiante

Al termine sulla destra ci sono i diroccati Chalets de Loyes.

Alpeggio diroccato

Si prosegue sul sentiero, ancora in costa, che poi riprende a salire, verso sinistra.

Verso il Refuge du Mont Pourri con la cima in lontananza

Quindi salendo si incontra il grande ovile del Plan des Écuries.

Ovile

Nel periodo estivo è presente un grande gregge di pecore con un cane da montagna dei Pirenei come “custode”.

Dopo si arriva a La Sévolière, 2338 m.

Quindi, subito dopo la costruzione, si scende per un breve tratto su sentiero esposto e si attraversa il torrente che delimita il Parco Nazionale della Vanoise.

Attraversamento torrente

Si giunge in breve al rifugio del CAF.

Refuge du Mont Pourri

Tempo di circa ore 2,30. Sito del rifugio: Refuge du Mont Pourri, il gestore è Laurent Julien ben coadiuvato.

Accoglienti

Ritorno

Per  la via dell’andata.

Normale dotazione escursionistica.

Testo in francese dell’itinerario tratto dal sito del rifugio.

Randonnée pédestre au refuge du Mont Pourri en Vanoise. Des Lanches (1524 m), traverser le pont et prendre le chemin qui monte au nord-est en traversant le village de Beaupraz. Au-dessus du village, prendre à l’Est (à droite, panneaux). Le sentier monte franchement à travers un mignonnet mélézin jusqu’à 1920 m d’où on peut admirer le monolithe de cargneule. Il continue à travers des aulnes de la combe du Trovet, puis devient horizontal et à flanc des alpages à partit des anciennes Caves des Loyes (2020 m). Passer les Chalets des Loyes et la courte section en balcon, puis poursuivre à gauche (Nord, nord-est) le sentier qui s’élève par le Plan des Ecuries jusqu’à La Sévolière (2338 m). La Sévolière au refuge du Mont Pourri en Vanoise. Le sentier continue à droite des bergeries et là traverser en contrebas le ruisseau (gros débit en début de saison) qui délimite le Parc National de la Vanoise, et 5 minutes plus tard, le refuge du Mont Pourri (2373 m) apparaîtra derrière une butte.


About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.

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