Cascate del Rutor, anello da La Thuile

  • Destinazione: Cascate del Rutor
  • Zona: Alpi Graie [sez. 7]
  • Gruppo montuoso: Gruppo del Rutor [Alpi della Grande Sassière e del Rutor]
  • Regione: [IT] Valle d'Aosta
  • Valle: Vallone di La Thuile
  • Difficoltà: E
  • Data: 03/07/2021
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: da La Thuile
  • Altitudine partenza: 1441
  • Altitudine arrivo: 2000
  • Dislivello: 559
  • Durata: 4,15 ore per l'anello completo
  • Attacco percorso: sulla strada per La Joux
  • Esposizione: sud prevalente
  • Punti di appoggio:
  • Hotel: Planibel

Le spettacolari cascate del Rutor raggiunte partendo dall’abitato di La Thuile con un percorso ad anello in un paesaggio incantato e ricchissimo d’acqua. Rispetto al tragitto indicato ci si può avvicinare in auto fino a La Joux riducendo la lunghezza dell’escursione.

Prima cascata del Rutor

Il sentiero che si percorre salendo, il 19, è dedicato all’Abate Pierre Chanoux, dal 1860  rettore dell’Ospizio del Piccolo San Bernardo, dove rimase fino alla morte, avvenuta nel 1909,  e raggiungendo grande fama. Egli accoglieva chiunque raggiungeva il valico, dai semplici viandanti agli uomini di scienze che salivano per conoscerlo. Fu sia alpinista sia grande conoscitore delle montagne valdostane; su di esse Chanoux compì numerose ascensioni, i suoi compagni furono spesso altri due abati:  Gorret ed Henry. Studioso di scienze naturali collaborò con geologi di fama, quali Gastaldi, Giordano e Baretti e installò al colle un osservatorio meteorologico. Appassionato anche di botanica, allestì, vicino all’Ospizio, un giardino botanico chiamato in suo onore Chanousia, oggi visitabile. Le sue spoglie sono nella cappella eretta tra l’Ospizio e il giardino.

Itinerario

Dal Planibel il percorso segue la strada asfaltata verso La Joux, al primo ponte si svolta a destra e si passa tra capannoni, si percorre una mulattiera in mezzo ai boschi fino a Promise, a 1540 m. Dopo si rincontra la strada asfaltata e, con tagli di sentiero indicati, si arriva con una discesa finale fino a La Joux a 1594 m. A destra, prima della fine della strada, c’è un parcheggio; la strada  termina davanti a un bar a circa 3 km da La Thuile.

Da La Joux si  imbocca a sinistra l‘itinerario dell‘Alta Via n. 2 per il Rifugio Deffeyes (2494 m). Valicato poco dopo con un ponte di legno il torrente Rutor,

Ponte di legno sul Rutor

ci si addentra in un bosco di conifere e si raggiunge la prima cascata posta a 1700 m: c’è un bel balcone sulla cascata e spesso si vede l’arcobaleno. Sono poco più di 100 m di dislivello.

Prima cascata del Rutor

Quindi dopo il punto panoramico si sale leggermente e si svolta a destra per raggiungere il ponte, con vista fantastica sulla cascata stessa.

Sandro sul ponte

Apertura verso le Grandes Jorasses, viste poco oltre il ponte.

Grandes Jorasses

Subito dopo si incontra un cartello e si va leggermente a sinistra sul sentiero 19.

Proseguire leggermente a sinistra salendo

Dopo poco si passa su una passerella metallica.

Passerella metallica

Il sentiero alterna tratti molto erti ad altri meno ripidi e a tratti pianeggianti o addirittura in discesa.

Nel bosco

Sembra di essere in un bosco incantato. (Ci ha fatto venire in mente i boschi in cui sono stati girate sequenze della trilogia del Signore degli Anelli).

Passerella

Sulla sinistra si incontrano le rovine di una costruzione.

Si passa vicino a delle rovine.

Sentiero 19

Le zone attraversate sono ricche d’acqua e la folta e verdissima vegetazione lo testimonia, le zone acquitrinose si superano su belle passerelle. (Un plauso ai dipendenti regionali che hanno pensato e realizzato questo bel sentiero).

Passerella

Nel percorso ci si avvicina al fiume passando sul lato orografico sinistro della valle. Poi, dopo un tratto molto erto, prestare attenzione: si arriva ad un belvedere sulla seconda e terza cascata.

In prossimità del belvedere

Si vede anche il ponte.

Ponte sul Rutor

Si prosegue e ci si ferma prima del ponte per coprirsi, sul ponte si fa una “doccia”.

Prima del ponte

Vista dal ponte

Ritorno dell’anello

Superato il ponte si percorre un tratto roccioso, le rocce sono bagnate, occorre procedere con attenzione; è presente una protezione metallica verso il basso, dopo ci si collega al sentiero verso il Deffeyes e si scende verso valle.

Rocce bagnate

Si tralascia il ponte a sinistra e si continua fino ad arrivare alla prima cascata.

Cartelli vicino al ponte a sinistra, proseguire diritti

Noi abbiamo ripassato il ponte sulla prima cascata per poi scendere verso l’abitato di La Joux e da lì ricondurci al tratto fatto all’andata fino al paese e concludere il giro delle Cascate del Rutor anello da La Thuile.

Case di La Joux

Materiali: normale dotazione escursionistica, non dimenticare una protezione dagli “schizzi d’acqua”.


About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.

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