Becca d’Oren

  • Destinazione: Becca d'Oren
  • Zona alpina: Alpi Pennine [sez. 9]
  • Gruppo montuoso: Catena Blanchen-Collon [Alpi del Grand Combin]
  • Regione: [IT] Valle d'Aosta
  • Valle: Valpelline
  • Difficoltà: PD
  • Data: 14/08/2019
  • Traccia GPX: Scarica
  • Partenza: diga di Place Moulin
  • Altitudine partenza: 1969
  • Altitudine arrivo: 3532
  • Dislivello: 1563
  • Attacco percorso: prima la strada lungo lago e poi deviazione a sinistra per il Rifugio Nacamuli
  • Esposizione: varie
  • Punti di appoggio: Rifugio Nacamuli

Itinerario di alpinismo classico alla Becca d’Oren dal Rifugio Nacamuli in Valpelline, ricercando la via migliore e passando dal ghiacciaio d’Oren con un percorso ad anello e ritorno dalla normale, versante nord-est. Per l’accesso e il percorso al Rifugio Nacamuli vedi l’itinerario, su questo sito, all’Évêque. (Il gestore del Rifugio, Maurizio Piffari, ci ha dato alcune indicazioni sul percorso che aveva a sua volta seguito).

Itinerario

Si parte dal Rifugio, andando a destra e risalendo subito per un breve tratto fino a una spalletta per poi andare in diagonale, scegliendo il percorso migliore, verso un evidente canale.

Parte del percorso fatto in una foto presa dal fondovalle

Nella foto non si vede la prima parte del percorso e quella dietro la cresta su ghiacciaio.

Primo sole su La Sengla (la Nord 3714 m)

Il terreno presenta terra e roccette, scegliere il percorso migliore. L’avvicinamento al canale non è breve.

Verso il canale di salita, l’ultimo in basso

Occorre tenere presente che nel percorso in diagonale verso l’attacco del canale di salita si perde quota.

Primo piano del canale di salita

Nel canale si trovano massi accatastati, occorre prestare attenzione.

Uscendo dal canale

Quindi si esce dal canale e si va leggermente a sinistra sulla spalla.

La dorsale risalita

Ghiacciaio d’Oren nero

Si continua andando verso destra in diagonale salendo e scegliendo la traccia migliore. Il punto di riferimento utile è un grande roccione triangolare che nella foto seguente si vede in alto a sinistra.

Risalendo leggermente verso destra

Giorgio al termine della parte rocciosa

Arrivando a pochi metri dal ghiacciaio d’Oren

Quindi si risale tutto il ghiacciaio fino all’apice.

Sul ghiacciaio

Uscita su parte rocciosa

Si percorre un tratto delicato uscendo dal ghiacciaio sulle roccette con pietrisco.

Raggiunta la Sella

Glacier du Mont Collon

Mentre ammiravamo il Glacier du Mont Collon un rombo alle nostre spalle e dopo poco, appena più alto di noi, sono passati due caccia svizzeri che hanno aggirato il Petit Mont Collon (visibili nella foto sottostante).

Due caccia svizzeri

In breve si arriva sulla cima,

La cima della Becca d’Oren Est, 3532 m

il panorama è vasto e bello! Sullo sfondo, tra le cime,  si vede il Monte Bianco.

Monte Bianco

Dent Blanche, 4357 m, in secondo piano

Si vede bene la Dent d’Hérens e sulla destra la Punta Kurtz e il Mont Brulé.

Dent d’Hérens, 4171 m

In primo piano si staglia l’imponente stele dell’Évêque. Una montagna che attrae lo sguardo.

Roberto con l’Évêque alle spalle

Ritorno

Dalla cima si valuta per la discesa il percorso migliore: noi, per via dei crepacci nelle zone di variazione della pendenza, ci siamo tenuti vicino alle roccette della cresta.

Discesa fatta in prossimità delle roccette

Vista dal basso la Becca d’Oren Est si presenta come un’elegante piramide.

Uno sguardo indietro alla Becca d’Oren Est

Bella apertura su La Vierge e la Tête de Valpelline.

Tête de Valpelline al centro, 3802 m

Il percorso da seguire è scelto in base alle condizione del ghiacciaio e ai crepacci, nella parte alta più trasversali e in quella bassa più paralleli al senso di discesa.

Ghiacciaio d’Évêque

Dents des Boquetins, cima centrale 3835 m

Al termine si arriva al Col Collon e ci si inserisce sul percorso del Tour del Cervino.

Col Collon, 3114 m

Dal Col Collon si scende verso il Rifugio Nacamuli, l’ultimo tratto è in salita.

Dal Col Collon verso il Rifugio Nacamuli

Becca d’Oren

Poi dal Rifugio per la stessa via dell’andata con bellissimi scorci il particolare su lo Chateau Des Dames 

Chateau Des Dames

e le Grandes Murailles con la Becca di Guin.

Grandes Murailles con la Becca di Guin

Materiali: imbrago, corda da 30 m, casco, ramponi, piccozza, meglio avere viti da ghiaccio per sicurezza.


Total distance: 7599 m
Download file: becca_doren_.gpx

About author

Roberto Gardino

Sono un insegnante di Educazione Fisica, appassionato di montagna, sempre alla scoperta di nuove mete. Ho fondato, con amici, la Compagnia della Cima. Sono attento all'educazione dei giovani, andando spesso in montagna con gruppi numerosi.

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