Nel Parco della Vanoise, in un grande bacino glaciale si trova il Dôme de Chasseforêt, una montagna alta 3586 m, base per l’ascensione al Refuge de l’Arpont nella Valée de l’Arc.
Accesso
Da Bardonecchia per il traforo del Frejus, uscire a Modane e risalire la valle sino a Termignon. Da Susa salire al Moncenisio, se aperto, scendere e nella valle prendere per Termignon, da lì a Pont du Chatelard si sale per non molti km, il parcheggio è nel bosco dopo il ponte.
Itinerario al Refuge de l’Arpont
Il primo giorno si sale al frequentato Refuge de l’Arpont posto a 2309 m. Dal parcheggio si supera il Pont du Chatelard e si prosegue per circa 300 m seguendo una strada nel bosco, fino ad incontrare il sentiero, segnalato con cartelli indicatori, per il Refuge de l’Arpont. Si sale verso sinistra con una lunga serie di tornanti, prima attraverso un bosco, poi su pendii erbosi. Quindi si va verso destra fino a raggiungere un bivio a quota 2090 m, in località “Le Mont” e da lì si prende il sentiero di destra seguendo le indicazioni per il rifugio.
Si prosegue a mezzacosta, con alcuni saliscendi e si passa vicino a una chiesetta a 2204 m, la Cappella di Saint Laurent. Dopo la chiesetta in leggera salita, sempre verso sinistra, si attraversa una conca prativa per arrivare al Refuge de l’Arpont
in ore 2,30/3,00 dalla partenza.
Itinerario al Dôme de Chasseforêt
Dal rifugio si sale quasi subito verso sinistra, è presente un palo indicatore per il bel Lac de l’Arpont, si segue la traccia di sentiero che prende quota e risale un ripido costolone erboso che porta verso la parete rocciosa di un contrafforte del Dôme de Chasseforêt.
Giunti al termine del pendio erboso si entra in un valloncello detritico e ci si dirige a sinistra, salendo prima con poca pendenza e poi con decisa pendenza si supera una fascia rocciosa. Successivamente si attraversa una placconata posta sulla destra del sottostante Lac de l’Arpont e si scende in una conca morenica in vista di un gradino roccioso.
Si attraversa la conca, fino a raggiungere una cengia che consente di superare piegando verso destra abbastanza agevolmente il gradino roccioso che porta all’inizio del Glacier de l’Arpont. Si prosegue quindi sulla lingua più bassa del ghiacciaio.
Raggiunto il ghiacciaio, si sale inizialmente verso sinistra su un pendio ripido, talvolta si trova in ghiaccio vivo e richiede attenzione,
per poi dirigersi verso destra proseguendo verso la cima; si alternano zone glaciali a pietraie. Si vede bene la rocciosa cima.
In cima
Dalla cima belle aperture sul Monte Bianco sul più vicino Mount Pourri (vedi anche video sul Monte Bianco).
Inoltre: Dent Parrachée, la spettacolare Pointe de Charbonnel, la Punta d’Arnas, la Croce Rossa,
Ritorno
Per la stessa via fino al Refuge de L’Arpont. Si può godere della vista del Lac de l’Arpont.
E poi a valle.
Materiali: minima dotazione alpinistica (per sicurezza una corda da 20 m).