Piccola punta sulla cresta tra Valle dell’Urtier e la Val Soana, la Cima di Peradzà o Pointe de Peradza posizionata sull’asse spartiacque dalla Rosa dei Banchi a est verso la Torre di Lavina a ovest nella Valle di Champorcer.
Dalla quota 3006 m, sulla via di salita, spalla orientale della Cima di Peradzà o Pointe de Peradza si diparte verso settentrione una importante cresta che va al Bec Cotasse o Bec Costazza e poi alla Torre Ponton e Torre Pontonnet, e alla imponente Punta Tersiva, 3515 m e poi alla Pointe du Tessonet. Quindi si divide in due creste, a nord-ovest verso il Petit e Grand Avert, l’altra verso il Gruppo dell’Emilius, 3559 m. Raggiungibile anche dal Rifugio Sogno di Berdzé, 2526 m, nel Vallone dell’Urtier.
Itinerario
Può essere collegata la salita al Bec Costazza o Bec Cotasse, come nell’itinerario descritto su questo sito si scende dalla cima.
Si percorre la cresta (si vede bene nella foto seguente), sono presenti degli ometti.
Si incontra un evidente accumulo di rocce stratificate, un evidente segnale.
Si passa a sinistra di un costone strapiombante.
Si arriva alla sella a quota 2947 m che collega il Vallone del Miserin nella Valle di Champorcher a quello dell’Urtier nella Valle di Cogne, e da lì la Cima di Peradzà si trova sulla destra: si prosegue per portarsi in cresta.
Sulla cresta che dalla Rosa dei Banchi passa per la Punta dell’Asgelas e il Colle della Balma si tocca la quota 3006 m. La cresta separa il Vallone dell’Urtier da quello di Campiglia Soana in Piemonte, Parco del Gran Paradiso. Nella Valle Soana vedi itinerario al Santuario di San Besso.
Si raggiunge poi la Cima di Peradzà, sulla sommità c’è una targa del CAI di Rivarolo.
Altro itinerario da Dondena: si raggiunge il Rifugio di Dondena, si segue la traccia 6C verso il Colle della Rosa o Col de Roèse di Bantse, vicino alla Punta dell’Asgelas. Dopo il piccolo Lac Gelé ci si dirige in direzione della sella posta a 2947 m ( da qui l’itinerario è quello descritto precedentemente).
Ritorno
Lo stesso fino alla sella a quota 2947, poi, come descritto appena sopra,
si percorre un “anfiteatro” dominato dalla Rosa dei Banchi o Roèse di Bantse, passando vicino al Lac Gelé e superata la traccia 7 si raggiunge la traccia 6C che si segue.
Si raggiunge, sul sentiero diventato 6B – 5C, il Plan di Roche, sotto il Monte Dondena o Mont de Dondena, sinistra orografica del vallone e si arriva prima all’incrocio con il sentiero 7 e poi al Rifugio Dondena, siamo nel Parco del Mont Avic e da lì al parcheggio.
Materiali: normale dotazione escursionistica.