Un punto panoramico fantastico, sia sulla Valle di Gressoney sia sulla Valsesia, con le cime del Monte Rosa in evidenza è il Corno Rosso (Ròthòre), 3023 m, non lontano dal Passo Zube che collega la Valle del Lys con la Val d’Otro (valle laterale della Valsesia).
Accesso
Si percorre tutta la Valle del Lys fino a Staffal dove si parcheggia e si prende la funivia che sale al Gabiet.
Itinerario al Passo Zube
Dall’arrivo della funivia si sale in breve al Lago Gabiet, 2371 m,
poi si continua a sinistra dello stesso passando vicino ad un bar che si costeggia in basso. Poco dopo c’è un segnale in legno che indica la direzione per il Passo Zube.
fino ad una balza rocciosa, appena dopo una piccola sorgiva, che si sale con decisione (attenzione in caso di terreno bagnato). Dopo il percorso, che flette verso sinistra, è meno erto e si passa su zone erbose con pietre affioranti. Volgendosi, lo sguardo si apre sul Lago Gabiet e sulla costiera orografica destra della Valle del Lys con bella vista sulla Testa Grigia.

Dopo a 2700 m si raggiunge un valloncello con piccoli laghetti.
Quindi la traccia si congiunge con quella che arriva dal Vallone del Moos e si sale in una valletta detritica, con un piccolo rivolo d’acqua, seguendo ora evidenti frecce gialle. Si raggiunge poi il Passo Zube, posto a 2874 m.
Itinerario al Corno Rosso
Normalmente poco prima del Passo Zube si volta a sinistra seguendo i radi ometti.
Io sono passato in cresta o vicino alla stessa, con vista sulla Valsesia.
Di fronte si impongono la Punta Giordani, la Piramide Vincent e la grande parete est del Rosa.
In cima
Amplissima visuale fino al Grand Combin,
e al lontano Monte Bianco.
Sulla costiera orografica sinistra della Valle del Lys si impone il Corno Bianco posto in secondo piano dietro la Punta Straling.
Ritorno
La prima parte coincide con quella dell’andata, seguendo gli ometti, ed incrociando la traccia che sale al Passo Zube. Di fronte si erge imperioso il Corno Forie, cima che si sale per la cresta Nord.
Si segue la traccia dell’andata per un tratto e poi, facendo un percorso ad anello, la si lascia per scendere nel Vallone di Moos. Scendendo si vedono bene il Rothorn e Piccolo Rothorn.
Terminata la discesa più ripida si segue per un bel tratto il segnavia 6 e si raggiunge infine, passando vicino ad alcuni edifici, la stazione del Gabiet dove si riprende la funivia.
Materiali: normale dotazione escursionistica.















